Serratura di casa non si apre: quando è necessario chiedere l’intervento di un fabbro

Capita piuttosto di frequente, e agli smemorati forse ancora di più, di perdere le chiavi, piuttosto che rimanere fuori di casa dopo aver dimenticato le chiavi stesse all’interno, con una porta che non si apre più. Senza avere a disposizione un mazzo di riserva, è facile notare come la situazione sia piuttosto preoccupante, ma allarmarsi troppo non serve a nulla.

Sono essenzialmente due le tipologie di strade che si dovrebbe intraprendere. La prima comporta il fatto di chiamare i vigili del fuoco: questi ultimi andranno inevitabilmente per le vie brevi, forzando una delle finestre di casa e cercando di entrare in casa dal balcone, per poi provvedere all’apertura dall’interno dell’abitazione, con la conseguenza che tutte le spese sulla finestra dovranno essere pagate dall’inquilino.

Altrimenti, c’è la possibilità di fare affidamento su un fabbro specializzato: nel caso in cui abitate a Firenze, una delle migliori soluzioni è quella di optare solo per dei professionisti che hanno un’alta esperienza in questo settore, come nel caso di www.fabbroafirenze.com, in grado di assicurare un’ampia gamma di interventi, in grado di risolvere le casistiche più frequenti e non solo.

La spesa da affrontare

È chiaro che diventa facile immaginare una spesa piuttosto importante per un intervento del genere, ma è altrettanto facile intuire come le tariffe siano diverse da città a città. Conta tanto l’urgenza di rientrare in casa: in certe situazioni, è inevitabile fare affidamento su dei servizi che intervengono h24 e anche durante i giorni festivi.

Uno dei migliori suggerimenti per poter scegliere il fabbro che meglio si adatta alle proprie esigenze, anche in riferimento al rapporto tra qualità e prezzo, è indubbiamente quello di chiedere un consiglio ad amici e parenti. Il passaparola tra persone che si conoscono è ancora un buon mezzo per individuare bravi professionisti, ma altrimenti si può sempre fare riferimento al web, dal momento che si dovranno analizzare un po’ tutte le recensioni che hanno ad oggetto un certo professionista. Prima di richiedere l’intervento e, quindi, fare uscire il fabbro, bisogna accertarsi di un aspetto, ovvero che la tariffa che è stata stabilita debba includere la prima ora di manodopera, così come l’Iva, ma anche il diritto di uscita, in maniera tale da non ritrovarsi poi con una spesa molto più alta di quanto previsto all’inizio.

Come si apre una porta blindata senza lo scasso

Uno dei suggerimenti che si dovrebbero sempre mettere in atto in questi casi è quello di optare per la trasparenza. Quindi, diventa fondamentale, prima di richiedere l’uscita del fabbro, capire quanto può costare l’intervento che ha ad oggetto lo sblocco di una porta blindata, piuttosto che l’apertura di una serratura.

Nella maggior parte dei casi, la spesa media si aggira intorno ai 100 euro quando c’è da effettuare lo scasso di una porta blindata. Per quanto riguarda le tariffe che prevedono l’apertura di una porta blindata senza scasso, con la presenza di serrature a cilindro di sicurezza, piuttosto che a doppia mappa oppure dotate di cilindro europeo, ecco che si raggiungono delle tariffe comprese tra 120 e 200 euro, in base al tipo di porta che il fabbro si troverà di fronte.

Attenzione, però, dal momento che le spese non sono finite così, visto che si dovrà provvedere all’aggiunta di tutti quei costi che sono correlati eventualmente alla sostituzione della serratura, nel caso in cui ovviamente quest’ultima sia stata danneggiata in maniera irreparabile. Non bisogna dimenticare anche come, spesso e volentieri, c’è da sopportare i costi che sono legati alle chiamate durante i giorni festivi, piuttosto che le uscite durante le ore notturne.